DOMENICA 1 SETTEMBRE ore 20:30
pianoforte
BIGLIETTO
PROGRAMMA
1) Jumps syncopated (Petrarca)
2)Better times (Petrarca)
3) On the wrong track (De Luca)
4) Rigopiano (Petrarca)
5) The serious game (De Luca)
6 ) Leave me alone (De Luca)
7) Un sogno d’estate (Petrarca)
8) Fast scrolling (Petrarca)
LELLO PETRARCA
Pianista, compositore, polistrumentista ed arrangiatore ha collaborato con artisti tra i quali Nino Buonocore, Daniele Sepe, Stefano Di Battista, Markus Stockhausen, Martux_m, Gianluigi Trovesi, Maurizio Giammarco, Fabrizio Bosso, Gabriele Mirabassi e tanti altri.
Su invito di Tullio De Piscopo ha suonato nel 2009 al Sorrento Jazz. Tra i tanti festival nei quali ha suonato ricordiamo il Nick La Rocca Jazz Festival, l’Atina Jazz Festival, il Napoli Jazz Festival 2011, con Trovesi e Stockhausen, il Luglio Jazz Festival nel 2015 e 2016 del Centro Campania di Caserta, rispettivamente in apertura dei concerti di Al Jarreau e di Richard Bona.
A inizio 2016 ha pubblicato il disco “Musical Stories” per la nota etichetta discografica pugliese Dodicilune, accolto con grande interesse dalla stampa. A dicembre dello stesso anno è stato protagonista, insieme a Pericle Odierna (fiati) e Enrico Del Gaudio (batteria), della prima di “Intuitus”, un concerto conferenza con la prestigiosa presenza del Professor Piergiorgio Odifreddi. Nel 2018 ha pubblicato il disco ”Reflections”, ritenuto dalla stampa tra i 100 migliori album di Jazz del 2018. Ad ottobre 2018 ha tenuto un tour di concerti in Bulgaria, su invito dell’ Ambasciatore d’ Italia a Sofia. Nel 2019 ha pubblicato il disco ”International Songs” realizzato in piano solo e dedicato alla canzone internazionale. Nel 2022 ha pubblicato il nuovo disco in trio “Napoli jazzology”, ancora per l’etichetta Dodicilune. E’ membro stabile del Freedom Jazz Trio, del quale è appena uscito il primo disco, “Rendez-vous entre nous”, con la collaborazione di Fabrizio Bosso e Javier Girotto, uscito per l’etichetta “Jazz2Watch”.
EMILIANO DE LUCA
Basssista napoletano, ha la suo attivo come solista due cd: “Bass Jumping”(2010) e “Beautiful love” (2012). Ha collaborato con numerosi musicisti nazionali ed internazionali tra i quali: Paul Jeffrey, Don Moye (Art Ensemble Of Chicago), Mel Gaynor (Simple Minds), Frank Gambale, Pietro Condorelli, Francesco Nastro, Joe Amoruso, Roberto Ottaviano, Daniele Scannapieco, Eddy Palermo, Fabio Zeppetella, Enzo Nini, Marco Sannini, Mimmo Cafiero, Aldo Bassi, Stefania Tallini, Marco Tamburini, Ernesto Vitolo, Tony Esposito.
Ha partecipato, inoltre, a numerosi Festival in Italia ed all’estero tra i quali: Festival della Cultura Italiana a Londra 2003, Festival della Cultura Italiana a New York, Belgrado Jazz Festival, Italians Jazz Festival in London 2005, Umbria Jazz – Melbourne 2005, Vulcano Festival (Monaco, Germania), Festival Sete Sois Sete Luas (Oporto, Portogallo), Blue Note (Milano), Cairo jazz,
Zurigo Casa Bar, Expò di Lisbona, Premio Tenco, Piano e Jazz (Ischia), Umbria Jazz.
CLAUDIO BORRELLI
nasce a Napoli il 18-09-1965. Si avvicina agli strumenti a percussione attraverso lo studio della batteria jazz, condotto per sei anni con Antonio Golino e Walter Scotti, partecipando a seminari con Steve Gadd e Jack DeJohnette ed alle Berklee Summer Clinics di Umbria Jazz nel 1987.
Si iscrive successivamente al corso di Strumenti a Percussione presso il Conservatorio di Salerno sotto la guida del M.° Vittorio Buonomo, ed ivi studia Teoria e Solfeggio col M.° Gianni Desidery, col quale collaborerà anche in seguito come docente.
Si trasferisce al Conservatorio di Napoli, ove si diploma nel 1992. In questo periodo collabora come solista con l’ensemble di sole percussioni “Magia delle Percussioni”, diretto da V. Buonomo, col quale partecipa a rassegne e festival internazionali, quali “Musica in Villa” a Villa Campolieto in Ercolano (NA) e “Mito Festival” a Marina di Camerota (SA).
Successivamente suona con le più importanti orchestre campane come percussionista, quali quella del Teatro di San Carlo di Napoli, la “Scarlatti” e la “Nuova Scarlatti”, l’Orchestra Sinfonica della Campania (Concerto dell’Epifania-RAI 1996), l’Insieme Strumentale di Napoli, sotto la direzione di prestigiosi nomi come Peter Maag.
Come solista collabora alla messa in scena dell’”Histoire du soldat” di Stravinski dal 1999 in avanti, partecipando a diverse rassegne nazionali ed internazionali.
Come batterista collabora con importanti nomi del panorama jazzistico campano e nazionale, partecipando anche ad incisioni discografiche: tra gli altri, Daniele Sepe (“Spiritus Mundi”-1996), Marco Zurzolo, Antonio Onorato, Maurizio Giammarco, Piero Leveratto, Ada Montellanico, Pietro Tonolo, Marco Tamburini, Mario Raja, Carla Marcotulli, Stefano Cantini, Emanuele Cisi, Pietro Condorelli, Bruno Tommaso, Gianpaolo Casati, Vito Di Modugno, Michele Carrabba.
Nel 1995 col gruppo “Agcà”, di cui è co-leader col vibrafonista Pasquale Bardaro e col contrabbassistaMassimo Luise, pubblica un cd (“Tratti di incontri straordinari”-Polosud) che ottiene brillanti recensioni su tutte le testate giornalistiche specializzate (“Musica” di Repubblica, “Musica Jazz”, “Fare Musica”) ed è citato dal quotidiano “Il Manifesto” tra i migliori pubblicati nell’anno; con “Agcà” partecipa ad importanti rassegne nazionali ed a programmi televisivi della RAI (“Cercando cercando” – RAIDUE 1997).
Nel 1995 col gruppo “Neofonia” si classifica 2° al Premio Internazionale Astor Piazzolla di Castelfidardo (AN), e 1° assoluto nel 1996, col riconoscimento della critica per i migliori arrangiamenti realizzati; nello stesso anno pubblica un cd con brani del musicista argentino (“Homenaje”-Kicco Records) distribuito anche negli USA.
Nel 1999 pubblica una trascrizione per ensemble di percussioni della Danza Ungherese di J. Brahms ( Edizioni Pleajors), eseguita in festival internazionali di musica da camera.
Collabora a vari spettacoli teatrali, tra cui quello di Leopoldo Mastelloni (“Mmescafrancesca”-1994), “Telefiaba” (1999) e “Anna delle fonde” (2003).
Come membro stabile della Compagnia Musicale Paolo Di Sarcina partecipa alla registrazione del cd “Veleno” (Polosud-2002) suonando in programmi radiofonici RAI (“Le stanze della musica”-RADIOTRE 1999).
Nel 2000 collabora come timpanista e percussionista con la neonata Orchestra Sinfonica del Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli e, superate nel 2001 e nel 2002 le rispettive audizioni, ne è membro costante nelle stagioni concertistiche, anche come solista negli ensembles cameristici.
Nel 2003 si diploma in Musica Jazz sotto la guida di Bruno Tommaso prima, e di Pietro Condorelli poi, presso il Conservatorio di Napoli, ed è batterista stabile dell’Orchestra Jazz del suddetto Conservatorio, con la quale esegue sovente propri arrangiamenti in rassegne internazionali (Festival di Ravello-SA).
Nel 2003 pubblica un cd in cui figura come co-leader dal titolo “Un po’ come…noi” (Panastudio) al fianco di Dino Massa e Piero Leveratto, con cui collabora stabilmente.
Nello stesso periodo suona in Italia in varie rassegne internazionali con l’Open Jazz Quartet\Quintet, di cui fanno parte stabilmente Piero Leveratto, Dino Massa e in qualità di solisti ospiti Marco Tamburini, Emanuele Cisi, Pietro Tonolo, Gianpaolo Casati, Maurizio Giammarco, Mario Raja, Bruno Tommaso.
Nel 2006 esce il cd “Uh anema!” (Panastudio) della Piccola Orchestra Dino Massa, della cui formazione è membro stabile.
Nel 2010 esce il cd “Tassa di residenza Napoli” (Pìcanto) della formazione Jazz Lag, di cui è co-leader, con Pietro Condorelli ed Emanuele Cisi.
Sempre nello stesso anno entra come membro stabile del Pietro Condorelli Quartet con cui si esibisce in varie rassegne jazz italiane ed internazionali, collaborando anche spesso con Vito Di Modugno e Michele Carrabba.
Nel 2013 collabora con il pianista Fabrizio Soprano e il cantante Sergio Carlino, coi quali pubblica due cd, dal titolo “An american tribute”, dedicato a Frank Sinatra e “A merry little christmas”.
Nel 2014 esce il cd “Melodic tales”, a nome del bassista Emiliano De Luca, che vede la partecipazione del grande sassofonista romano Maurizio Giammarco, con la cui formazione partecipa a diverse rassegne nazionali.
Nel 2016 collabora al DVD “Jazz ideas & songs”, di Pietro Condorelli.
Nel 2022 esce il cd di Pietro Condorelli “Visions”, col cui trio collabora stabilmente, partecipando a moltissime rassegne internazionali, come “Teano Jazz”.
E’ membro fondatore del Freedom Jazz Trio, col pianista Lello Petrarca e col bassista Emiliano De Luca, coi quali pubblica nel 2022 il cd “Rendez-vous entre nous”, che vede la partecipazione stabile di Fabrizio Bosso e Javier Girotto, due tra i più importanti esponenti del jazz moderno, suonando in moltissime rassegne internazionali, come “JazzFlirt” a Formia o “Teano Jazz”.
Dal 1988 svolge attività di docente di batteria e di teoria e solfeggio in varie Accademie campane.
E’ stato sovente convocato quale commissario esterno agli esami di Percussioni nei Conservatori di Cosenza e Salerno.
Dal 2012 è docente a tempo indeterminato di Strumento Musicale e Laboratorio di musica da camera presso il liceo musicale “Margherita d Savoia” di Napoli.